lunedì 27 settembre 2010

Iniziare a correre, livello 1: Palo della Luce

Mancano esattamente 83 giorni alla maratona di Pisa, a pensarci mi pare che siano un po' troppo pochi. Quindi meglio non pensarci e concentrarsi sull'obbiettivo. Già perchè è un obbiettivo mica da poco. È circa un anno e mezzo che non corro. Più o meno 22 anni che non lo faccio seriamente, ma non mi preoccupo. È solo una questione di adattamento. Gli sforzi intensi e prolungati sono il mio pane, il mi fisico li sopporta bene. Tutto stà nel convincere i muscoli a cambiare i loro costumi per circa tre mesi. 

Condizionamento e cautela, queste sono le uniche due regole che mi pongo per iniziare. 
Condizionamento per convincere, con calma e con le buone maniere, i muscoli a cambiare atteggiamento verso uno sport così traumatico come la corsa (rispetto alla bici). In poche parole: alzarsi la mattina dopo un allenamento ed essere in grado di scendere le scale senza bestemmiare.
Cautela, nell'intensità per concedere un po' di tregua al corpo dopo una stagione ciclistica intensa, e nel gesto per evitare infortuni. Troppo poco il tempo di avvicinamento per subire uno stop.

Quindi oggi, dopo pranzo, sprezzante del pericolo dei dolori di milza, ho fatto il primo allenamento di corsa. Livello 1: palo della luce. Ovvero 2 minuti camminando e 1 di corsa per 8 volte, roba seria eh. A livello di fatica mi sembrava di non fare assolutamente niente. A livello di elasticità delle gambe, appunto, palo della luce. Quindi solo 8' di corsa in totale, ma è giusto iniziare così. Vediamo un po' domani mattina come stanno le gambe. A quel punto valuterò se riproporre il livello 1 oppure passare al 2.

Considerazioni finali: il rumore dei passi cadenzati sull'asfalto è un'emozione che mancava da tempo. Avremo modo di diventare amiconi prossimamente. E perchè no? Anche di litigare un po'.

2 commenti:

  1. Vai Fabio ti seguo!
    ... ma dopo 8' ti supero!! eh eh !!

    p.s. maaaaa ...tanto x farsi gli affaracci degli altri ... scomparso da FB?

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